La fecola di patate viene utilizzata come addensante dalla notte dei tempi. Si tratta di un prodotto che viene usato sia nei dolci, sia nelle preparazioni da forno, che può aiutarci ad ottenere un prodotto migliore.
Vediamo insieme se contiene glutine oppure no, se possiamo ovvero portarla in tavola anche quando uno dei nostri commensali soffre di celiachia.
La fecola di patate non contiene glutine
La fecola di patate è un prodotto che, naturalmente, non contiene glutine.
Le patate infatti non sono cereali e la consistenza farinosa di questo prodotto non deve assolutamente trarre in inganno. Non sono presenti lipoproteine del gruppo del glutine e quindi è assolutamente sicura per il consumo, anche da parte di chi è celiaco.
Occhio alle contaminazioni
Bisogna però acquistare il prodotto soltanto da aziende che ci possano certificare che il loro lavorato è esente da contaminazioni. Vanno evitati dunque i mulini locali, dove spesso per la confezione le macchine diventano intercambiabili. Meglio scegliere un prodotto sì industriale, ma comunque sicuro.
In genere i prodotti senza glutine garantiti riportano una dicitura nel retro della confezione, che certifica l’assenza di glutine.
Occhio dunque al momento dell’acquisto: scegliamo soltanto un prodotto sicuro al 100%.
Come si può usare?
La fecola di patate può essere usata, e ne parleremo in un altro speciale, come prodotto che ci permette di realizzare torte, pan di spagna e biscotti senza utilizzare farine problematiche per chi non può consumare glutine. Nel nostro sito troverete tantissime ricette in grado di farvi semplicemente sbizzarrire in cucina, partendo da un prodotto che è di fondamentale importanza per i celiaci.