I celiaci possono mangiare la polenta?

La polenta è un piatto tipico del nord Italia, che viene preparato a partire dalla farina di mais, cotta a lungo in uno speciale recipiente e poi in genere accompagnata da sughi che riscaldano sia il palato che il cuore.

Si tratta, abbiamo detto, di un piatto tradizionale e che è molto popolare tra i celiaci in quanto, essendo composto totalmente da farina di mais, è completamente gluten-free e può dunque essere consumato senza alcun tipo di preoccupazione.

O meglio, qualche piccola preoccupazione c’é, e ve la andremo a raccontare tra pochissimo.

Si può mangiare, ma…

La polenta, per essere davvero senza glutine, deve essere preparata partendo da farina di mais certificata, che non abbia ricevuto contaminazioni durante il processo di lavorazione. Lo stesso però non si può dire per la polenta precotta, che purtroppo viene preparata ricorrendo a farine e amidi di diversa origine e che, a meno che non rechi sulla scatola una qualche certificazione gluten free, dovrebbe essere lasciata sullo scaffale del supermercato.

Lo stesso vale per la polenta che potremmo consumare fuori casa, al ristorante. Chiedete sempre quali ingredienti sono stati utilizzati per la preparazione, anche a costo di sembrare indiscreti.

L’alternativa è consumare una di quelle bustine dove dentro finisce un po’ tutto e che non possono essere, in alcun modo, considerate adatte alla dieta di chi è celiaco.

A casa, sia d’estate che d’inverno

La polenta può diventare rapidamente la vera base della dieta di un celiaco. Può infatti sostituire molto facilmente la pasta di frumento in accompagnamento a certi sughi ed è sia sostanziosa sia in grado di fare pasto da sola.

Per questo motivo vi consigliamo di imparare a prepararla in tanti modi diversi, per avere a disposizione un ampio ventaglio di proposte che, partendo comunque sempre dalla polenta, saranno in grado di offrire un primo piatto vario, anche se consumato di frequente.